Navarro allo stand del Ministro dello Sport: “Do tutto in campo per conquistare l’amore dei giovani”

“E’ incredibile l’amore che ricevo da tutta Italia, mi sento come a casa”. Paquito Navarro sorride dopo il quarto di finale al Milano Premier Padel P1, vinto insieme a Fede Chingotto contro Tello/Ruiz. Lo spagnolo tornerà in campo domani per la semifinale, ma intanto ha avuto modo di rilassarsi e raccontare le sue sensazioni su torneo milanese. “Per me è importante coltivare l’affetto della gente e dei tifosi più giovani, e l’unico modo che conosco è dare tutto in campo, ogni giorno”, ha detto Navarro, ospite dello stand del Ministro per lo Sport – con il contributo del Dipartimento per le Politiche Giovanili e il Servizio Civile Universale – nell’ambito delle attivazioni firmate Carta GiovaNi Nazionale. Una formula che funziona vista la quantità di tifosi – giovani e meno giovani – che fanno la fila per un autografo e un selfie; la giusta ricompensa per una carriera lunga e piena di successi, che Paquito ha tutta intenzione di continuare al meglio.

“Mi motiva continuare a vincere, credo sia una buona cosa  provare a lottare sempre – ha continuato – Anche nel 2024 il mio solo obiettivo sarà quello di conquistare tornei e diventare il numero uno. Ho molte speranze e questo mi motiva molto”. Che parole sceglierebbe Paquito per descriversi? “’Garra’, show, passione”. Un amore, quello per il padel, che sarebbe difficile sostituire: “Se non avessi praticato questo sport forse mi sarei dato al golf, o al tennis. Ma la verità che è che ho cominciato da piccolo a giocare con la ‘pala’ e mi è sempre piaciuto”. Infine, la confessione sulla piccola debolezza che vive nelle trasferte italiane: “Una buona carbonara mi fa diventare matto”.