Coello e Tapia, il primo titolo in Italia del 2024: Arturo e Agustin inarrestabili. E l’argentino regala la pala a Dybala e Paredes

Nove titoli di fila, 14 in un 2024 spaventoso, 45 vittorie consecutive. Ad Arturo Coello e Agustin Tapia, che tra due settimane saranno protagonisti delle Premier Padel Finals, mancava solo un trofeo in Italia. Dopo aver perso le finali sia nel Major di Roma che nel P2 di Genova, Coello e Tapia hanno trionfato a Milano, battendo 6-4 7-5 in finale Fede Chingotto e Ale Galan. Una finale che ha tenuto con il fiato sospeso i 5.500 spettatori che hanno riempito l’Allianz Cloud e che si sono goduti uno show mondiale, chiuso dopo un’ora e 29’ con uno smash di Agustin Tapia.

Dalla sconfitta di Genova, non ce n’è stato più per nessuno: Malaga, Madrid, Rotterdam, Valladolid, Parigi, Dubai, Kuwait City, Acapulco, Milano. Sul trono ci sono sempre loro. Onore a Chingotto e Galan, capaci di tornare in finale dopo due sconfitte in semifinale e, in generale, di vincere cinque titoli in questa stagione. Ma Coello e Tapia si sono dimostrati di un altro pianeta.

“Siamo molto felici di vincere qui a Milano – le parole di Coello –. È la prima volta che lo facciamo qui, grazie per tutto l’appoggio di questa settimana”. Tapia, sostenuto in tribuna dai connazionali calciatori Paulo Dybala e Leandro Paredes a cui ha regalato una ‘pala’ ciascuno ricevendo una maglia della Roma e una dell’Argentina, è stato votato mvp della finale: “Grazie a tutti per questa settimana stupenda. Un grazie anche ai ragazzi (riferendosi proprio a Dybala e Paredes, ndr) che sono venuti a vederci. È stata una settimana dura. Dobbiamo continuare a lavorare per continuare a vincere queste partite. Grazie alla mia famiglia e a quella di Arturo per seguirci sempre”.

Dopo un avvio equilibrato, Chingotto e Galan hanno avuto tre palle break per salire 4-2 nel primo set: non le hanno sfruttate e, nel game successivo, sono stati allora Coello e Tapia ad allungare, chiudendo il set con il punteggio di 6-4. Sceneggiatura simile nel secondo set, con i ‘Chingalan’ che dopo aver fallito due palle break nel quarto game hanno ceduto la battuta nel quinto. La partita, però, non è finita lì, con le teste di serie numero 2 che hanno provato a tenersi nel match, riuscendo a recuperare il break. Quello decisivo è però arrivato sul 6-5, con Coello e Tapia che sono andati a servire per il match, chiudendolo con una palla ‘spaccata’ da Tapia.