Appena trasformato il match point che lo ha portato ai quarti di finale, ‘Paquito’ Navarro ha esultato a modo suo, suonando la pala. Nessuna sorpresa nelle prime quattro partite degli ottavi di finale di Milano Premier Padel P1, con Navarro e Fede Chingotto che in un’ora e 10’ hanno battuto 6-2 6-3 Victor Ruiz e Lucas Bergamini (9), coppia che un anno fa all’Allianz Cloud aveva raggiunto la finale battendo proprio Navarro, che nel 2022 giocava in coppia con Juan Tello. E, ironia della sorte, nei quarti di finale Chingotto/Navarro affronteranno proprio Tello, che con Alex Ruiz (6) ha eliminato 7-5 6-0 Barahona/Garcia sul campo numero 1. “Ciao Italia, come dico sempre qui mi sento a casa – le parole a caldo di Paquito –. Faccio i complimenti a Fede per aver giocato una grande partita, e domani spero potremo giocarne un’altra”. Lo speaker dell’Allianz Cloud ha dato un nuovo soprannome a Paquito: “El Pintor del padel”, facendo partire il contest: a quale pittore può ispirarsi Navarro sulla pista da padel? Chiamandosi Francisco, tutte le strade portano a…Goya, ma sarà il pubblico in questo weekend a scatenarsi con altri paragoni.
Ad aprire il programma della quarta giornata all’Allianz Cloud era stata l’impressionante prova di forza di Delfina Brea e Bea Gonzalez, teste di serie numero 3 del femminile, che hanno liquidato con un doppio 6-0 Xenia Clasca Vidiella e Raquel Piltcher. È finita anche la corsa delle italiane Carlotta Casali ed Emily Stellato, fermate 6-0 6-2 da Claudia Jensen Sirvent e Veronica Virseda, numero 8 del seeding, che domani nei quarti se la vedranno proprio con Bea e Brea.