Bela si prende la semifinale contro Galan-Lebron e poi scappa per tifare Leo Messi

9 dic. – L’intervista di rito in mezzo al campo, l’uscita rapida neanche fosse Damian Martinez, portiere dell’Albiceleste. Poi, un asciugamano lanciato al pubblico e uno scatto verso gli spogliatoi quasi scusandosi per la fuga. Come non comprendere Bela? Ha appena battuto in due set (6-3, 6-4) la coppia spagnola Sanchez-Semmler ma, diamine, c’è l’Argentina che è già in campo a giocarsi il quarto di finale contro l’Olanda e Bela non vede l’ora di ritrovarsi davanti a Messi, diviso solo dai pollici del megaschermo dell’hotel, dove gli toccherà consolare Lucas Bergamini, affranto per l’eliminazione del Brasile. Prima di scappare via, Belasteguin ha lanciato una palla in tribuna, salutato calorosamente il suo pubblico – quando dagli spalti gli hanno gridato: «Bela, ti voglio bene!» ha risposto con una smorfia divertita – preparandosi alla semifinale di domani nel match più bello, atteso, voluto dal pubblico dell’Allianz, contro altri due idoli delle folle, Galan e Lebron, la coppia numero uno del ranking mondiale. Prima però, un saluto rapido: «Atmosfera fantastica per giocare con un pubblico davvero caloroso, sono soddisfatto della nostra prestazione siamo già concentrati sulla semifinale di domani», dice Bela coccolandosi un Coello sempre più affilato, prima di correre via per l’appuntamento a distanza con il suo amico Leo Messi.